Non tutti se ne rendono conto, ma l’Italia è uno dei paesi a maggiore rischio sismico di tutto il Mediterraneo.
Essendo lo stivale collocato nella zona di convergenza tra la zolla africana e quella euroasiatica, viene sottoposto a forti spinte compressive con il conseguente accavallamento dei blocchi di roccia per la maggiore totalità del nostro paese.
In 2.500 anni sono stati oltre 30.000 i terremoti che si sono verificati in Italia con esiti il più delle volte devastanti.
La maggior parte degli italiani tuttavia, nonostante il quadro sopra descritto, vive in abitazioni situate ad elevato rischio sismico senza alcuna tutela.
Cosa succede quindi quando si verifica un evento catastrofico come un sisma che arriva a distruggere la propria casa?
In Italia lo Stato è obbligato ad intervenire per risarcire i danni nel momento in cui viene dichiarato lo stato di calamità naturale attraverso lo stanziamento di fondi: va ricordato però che le procedure per ottenere i risarcimenti sono lunghe e complesse e spesso i cittadini si trovano a subire grandi disagi per anni o, il più delle volte, si trovano nella condizione di doversi arrangiare.
L’unica soluzione per far fronte agli enormi disagi e alle perdite finanziarie per il danneggiamento o la distruzione della propria casa a seguito di un sisma, resta in Italia l’assicurazione terremoto privata che è tuttavia poco diffusa: meno dell’1% degli italiani ne è dotato.
La polizza contro i danni da terremoto e le calamità naturali consente al cittadino di scegliere cosa assicurare tra:
- Assicurare il solo l’immobile;
- Assicurare l’immobile ed il contenuto;
- Assicurare immobile, contenuto e occupanti.
Il costo di una polizza terremoto è variabile in quanto è legato al luogo in cui si trova l’immobile e dal valore di quest’ultimo; va però ricordato che ci possono essere compagnie assicurative che non tutelano da questo rischio alcune zone d’Italia da loro ritenute troppo sismiche.
Concedere o meno l’assicurazione per i danni del terremoto è infatti oggi a discrezione dell’assicuratore e dipende dalla valutazione che la compagnia stessa fa della pericolosità delle zone sismiche.
Prima di sottoscrivere un contratto assicurativo per la propria casa contro i danni da sisma, consigliamo di valutare con attenzione le condizioni previste e la tipologia di risarcimenti.
Molto importante verificare il massimale e l’eventuale franchigia, entro il quale la compagnia assicuratrice rimborsa i danni per evitare di rimanere scoperti nel caso in cui si verifichi la perdita totale dell’immobile.
Una polizza terremoto completa e proposta a condizioni vantaggiose è l’assicurazione Ricostruiamo insieme di Allianz Direct, offerta su assaperlo.com con lo sconto convenzione del 10%.
Questa formula di Allianz Direct, che si può sottoscrivere anche in forma aggiuntiva e a sé stante rispetto alla propria polizza per la casa se questa non prevede la specifica copertura dal sisma, indennizza, nei limiti del massimale indicato in polizza, i danni materiali e diretti causati al fabbricato assicurato in conseguenza di terremoto, compresi quelli da incendio, esplosione, scoppio a seguito del sisma stesso.
E’ una tutela completa in quanto risarcisce anche gli oneri di urbanizzazione e di ricostruzione, comprese le spese di riprogettazione della casa, le spese per la rimozione delle macerie e per lo spostamento dei propri beni, nonché i costi di pernottamento in alberghi o altre forme di abitazioni affittate per far fronte all’emergenza.
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