Mantenere oggi, nel 2024, un’auto per avere la libertà di potersi spostare in modo autonomo, senza dubbio costa e anche abbastanza.
Secondo alcune stime fatte da Federcarrozzieri, in 10 anni si è registrato un aumento dei costi di mantenimento di un’auto quasi del 5%: è stato calcolato che oggi serve una media di 4219 euro per mantenere un’automobile.
Ma quali sono le voci di maggiore costo che gli automobilisti oggi si devono sobbarcare?
- Al primo posto il carburante, il cui costo oscilla a seconda della situazione economica e politica ma che rappresenta una voce importante di spesa, difficile da abbassare.
- Seguono le tasse automobilistiche: un esempio per tutti i costi della revisione.
10 anni fa alla Motorizzazione civile si spendevano circa 45 euro e circa 67 euro in una officina autorizzata, oggi si registra per questa operazione un incremento rispettivamente del 22,1% e 18,1%. - Stangata anche per le RC auto aumentate moltissimo già del 6% nel corso del 2023 e la tendenza è comunque di ulteriore rialzo.
- Non vanno poi trascurati i costi di manutenzione ordinaria dell’auto e straordinaria a seguito di sinistri: causa il caro energia e le materie prime anche i pezzi di ricambio sono notevolmente costosi: in 10 anni dal 2013 al 2023 si è registrato un aumento dei costi di questo tipo del 33%.
Dalla strumentazione tecnica alle vernici, dai pezzi di ricambio alle spese energetiche di gestione delle officine, tutto è lievitato.
Come è possibile per un automobilista in questo scenario provare a risparmiare?
Su qualche punto della lista sopra riportata, è possibile farlo.
Per le RC auto oggi internet dà una grossa mano a chi deve sottoscrivere la polizza auto: con il digitale vengono eliminati i costi di intermediazione di un’agenzia fisica e si possono trovare online assicurazioni RC auto complete a costi più bassi.
Su assaperlo.com un brand famoso come Allianz Direct propone ad esempio la RC auto con lo sconto convenzione, a cui si aggiungono promozioni mensili che permettono di godere di ulteriore risparmio.
Per quanto concerne la manutenzione straordinaria di un’auto a seguito di sinistro, come è noto ai più, spesso nel rifondere i costi di riparazione la compagnia assicurativa prevede franchigie e scoperti che sono voci extra che l’assicurato deve comunque sostenere di tasca sua.
Oggi almeno questa importante voce di costo relativa a scoperti e franchigie, quando previsti nelle polizze auto, può essere eliminata: su assaperlo.com, unica in Italia, si può sottoscrivere con un clic la polizza Franchi Free che elimina franchigia e scoperti da qualsiasi assicurazione RC auto tradizionale, da estensioni per rischi diversi compresa anche la formula Kasko.
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