I proprietari di cani sono portati talvolta a partecipare, con i loro amici a 4 zampe, a iniziative chiamate anche come concorsi.
A parte piccoli eventi organizzati da associazioni amatoriali, non si tratta in realtà di semplici sfilate di bellezza, ma di qualcosa di molto più impegnativo.
La Federazione Cinofila internazionale che per l’Italia ha come referente l’ENCI, ha stabilito che ai concorsi per cani possono accedere solo quelli di razza.
Oltre a ciò occorre essere in possesso di pedigree e del libretto sanitario che certifichi le vaccinazioni fatte.
Molto importante avere anche il libretto delle qualifiche, una sorta di registro dove sono riportate le valutazioni delle precedenti esibizioni: se il cane partecipa a un concorso per la prima volta, va fatta subito richiesta durante la competizione.
Oltre a questi prerequisiti di natura burocratica, un cane per partecipare deve anche sapersi muovere in un certo modo, adottare determinate posture, obbedendo a degli ordini.
I proprietari di cani che amano pertanto iscrivere i loro pelosi a questi eventi, li fanno prima addestrare da esperti cinofili che di fatto insegnano al meglio al cane come poter collaborare e obbedire in modo proficuo agli ordini e richieste impartiti.
Avere con sé un cane comporta tuttavia moltissima responsabilità.
La partecipazione a concorsi cinofili è uno dei momenti più divertenti per i proprietari che hanno però prima di tutto l’obbligo di garantire il massimo benessere ai loro pelosi domestici.
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