Dopo l’ennesimo stop imposto dal Covid-19, sono ripartite anche le crociere che hanno fatto salpare le prime navi dall’Italia già a gennaio 2021.
La ripresa dei viaggi per mare, per tutti gli amanti delle crociere, è importante, non solo da un punto di vista emozionale, per la possibilità di tornare a visitare città affascinanti, ma soprattutto per il risvolto e le ricadute economiche che questo business ha.
La ripresa delle crociere è cruciale: questo business alimenta sia l’industria cantieristica, che quella turistica e, ogni volta che una nave si accosta ad un molo, si crea un flusso economico di cui beneficiano il porto e l’hinterland di interesse.
Il mondo delle crociere anima una miriade di servizi in quanto è fatto di trasporti, produzione di cibo, formazione del personale, dagli animatori al comandante della nave.
Ci sono le prenotazioni alle agenzie di viaggio e un folto gruppo di piccole e grandi imprese che approvvigionano le grandi navi da crociera, ispezionano le macchine e rilasciano i certificati.
Le crociere nell’era post lockdown sono divenute, grazie agli enormi sforzi congiunti di tutti gli attori pubblici e privati che hanno consentito di superare le notevoli difficoltà, uno dei luoghi più sicuri per poter viaggiare, condizione necessaria non solo per la situazione pandemica che ci ha colpito ma anche in virtù del fatto che sono spesso anche le famiglie con bambini che provano l’ebbrezza di solcare il blu del mare e per le quali la crociera è un’esperienza consigliata.
Le compagnie italiane di maggiore spicco, come MSC Crociere e il gruppo Costa , si sono impegnatI a tutelare la sicurezza e la salute degli ospiti in ogni momento del viaggio: dalla prenotazione al tragitto verso la nave, dall’imbarco alla vita di bordo, dalle escursioni a terra al ritorno a casa.
A tal fine le Compagnie hanno messo a punto, grazie all’aiuto di un team di esperti internazionali, un rigoroso protocollo che prevede l’adozione di misure ulteriormente rafforzate rispetto alle linee guida già rigorose approvate dal Comitato tecnico-scientifico, tra cui: screening medico e test antigenico Covid-19 per tutti gli ospiti e per l’equipaggio prima di ogni imbarco; escursioni “protette” organizzate dalla Compagnia esclusivamente per i propri ospiti; maggior distanziamento fisico a bordo grazie ad una capienza ridotta della nave; infine, un servizio sanitario di bordo ulteriormente potenziato.
Questo protocollo ha già consentito del resto , tra agosto e dicembre 2020 – come riportato da Msc Crociere – di portare sul mare in piena sicurezza oltre 30 mila persone, e viene oggi utilizzato come modello per supportare la possibile ripartenza del settore crociere insieme ad altri comparti dell’ospitalità in altri Paesi del mondo.
Gli amanti di questo genere di esperienza turistica, possono stare quindi tranquilli e possono tornare a viaggiare con tranquillità solcando il blu del mare: ciò che garantisce questa sicurezza è proprio la particolarità del settore dove vengono rispettati rigorosissimi requisiti che ogni fase del viaggio deve rispettare, i quali non si applicano in altre esperienze turistiche a terra.
Se sei un appassionato di questo modo di viaggiare o hai la curiosità di provarlo per la prima volta non ti resta che fare i bagagli ( per te qui una guida gratuita di consigli per il bagaglio perfetto dell’amante del mare): in crociera non c’è da temere neppure se si dovesse verificare qualche giorno di pioggia in quanto la nave offre tutto il divertimento possibile anche in questa situazione, molto più che in altre esperienze turistiche.
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