Da anni il costo delle assicurazioni RC auto sta aumentando costantemente.
Anche nel corso del 2023 il premio assicurativo da pagare per la RC auto che, ricordiamo, è obbligatoria, è salito su base annua del 6,2%: questo trend è confermato e costantemente monitorato dall’Ivass, l’istituto che vigila sulle compagnie assicurative.
I costi delle polizze non sono comunque uguali in tutta la penisola: alcune ricerche di mercato evidenziano che per il 2023 chi acquista una polizza essendo residente nell’Italia Meridionale, paga circa un 14% in più rispetto alle regioni del nord ovest.
Comunque, al di là di essere residenti al nord piuttosto che in altre regioni italiane, tutti gli automobilisti hanno un solo fine: avere una copertura assicurativa RC auto il più possibile completa ma nel contempo poco costosa.
Come è possibile risparmiare allora sulla polizza obbligatoria per l’auto?
Oggi grazie alla diffusione digitale della tecnologia, vengono in aiuto anche i siti comparatori che sono spesso consultati non tanto per acquistare quanto per avere un’idea di preventivo di costo rispetto a più compagnie assicurative.
Se certamente questo tipo di siti possono essere un aiuto, consigliamo tuttavia nella scelta di un’assicurazione RC auto di non fermarsi mai alla valutazione del solo prezzo ma di confrontare semmai il prezzo a parità di condizioni e garanzie scelte o offerte dall’assicuratore.
Un altro modo per risparmiare è quello di rintracciare particolari convenzioni o promozioni che marchi famosi della RC auto alcune volte distribuiscono sul web.
Su assaperlo.com ad esempio, un brand famoso come Allianz Direct, propone agli utenti l’assicurazione RC auto con uno sconto convenzione fisso, al quale mensilmente vengono aggiunte altre promozioni per far risparmiare.
Un terzo modo per risparmiare con sicurezza sulla propria RC auto è quello forse che meno viene considerato: abbattere la franchigia e gli scoperti dove questi fossero presenti.
Va ricordato che la franchigia e/o l’eventuale scoperto sono costi che vengono spesso inseriti dalle compagnie assicurative nei contratti per abbassare il premio da versare al momento della sottoscrizione, ma sono voci di costo che poi puntualmente ricadono sull’assicurato quando si trova costretto a dichiarare un sinistro al veicolo. In questo caso se il suo contratto prevede franchigie e/o scoperti, solo una parte dei danni gli sarà rimborsata, mentre la restante sarà interamente a suo carico.
Il mercato delle RC auto funziona in questo modo: premio RC auto basso da pagare ma con franchigie e scoperti elevati, premio alto RC auto da versare, franchigie e/o scoperti più bassi o non presenti.
Le franchigie quando presenti possono essere elevate: si stima per le polizze stipulate di persona sui 350 euro per sinistro, per quelle online anche 700 euro per sinistro.
Oggi è possibile per gli automobilisti italiani abbattere i costi di franchigie e scoperti con la rivoluzionaria Franchi Free, la polizza che elimina completamente e rifonde queste voci di costo: è un prodotto unico ed esclusivo, distribuito su assaperlo.com
Questa soluzione indennizza costi di franchigia e scoperti non solo per RC auto tradizionali ma anche per polizze auto rischi diversi (eventi atmosferici, furto etc.) compresa la formula Kasko.
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