In materia di obblighi assicurativi, da tempo si cerca di tutelare s il patrimonio più importante che abbiamo, ma anche tra i meno tutelati in Italia: la casa.
L’ANIA, associazione volontaria senza fini di lucro che rappresenta le imprese di assicurazione che operano in Italia e che mira a sviluppare e diffondere nel nostro Paese la cultura della sicurezza e della prevenzione, ha proposto di inserire l’obbligo dell’assicurazione della propria abitazione contro le catastrofi naturali.
La richiesta avanzata nasce dal fatto che secondo l’ANIA, i continui e repentini cambiamenti climatici che ormai si stanno verificando ovunque, rendono sempre più urgente rafforzare la resilienza delle imprese e delle famiglie attraverso una maggiore diffusione di strumenti di mitigazione, di prevenzione e trasferimento del rischio.
Del resto forse non tutti lo sanno, ma ben il 91% dei comuni italiani si trova in zone ad elevato rischio idrogeologico e in ben 9 regioni non c’è nessun comune che si possa definire al sicuro.
La proposta, che si preme perché diventi legge, viene vista da due punti di vista diametralmente opposti.
L’ANIA sente la necessità di allineare la legislazione italiana a quella di gran parte degli altri Paesi europei, proponendo l’adozione di uno schema assicurativo obbligatorio pubblico-privato contro le catastrofi naturali del patrimonio abitativo.
Alcune associazioni invece, come Consumerismo No Profit vedono con preoccupazione questa iniziativa, sia per gli ulteriori costi che graverebbero suoi cittadini che per l’egemonia di cui potrebbero godere le imprese assicuratrici.
È un tema molto dibattuto che aprirà sicuramente a molte altre discussioni, anche se comunque non si tratta di una novità.
Più volte nel governo italiano sono state avanzate proposte per rendere obbligatoria l’assicurazione della casa: l’ultimo tentativo risale al 2019 in cui si parlava di polizza obbligatoria per la casa, detraibile dalla dichiarazione dei redditi e solo per i proprietari.
Al di là delle valutazioni che saranno fatte a livello legislativo e delle diversità di opinioni, che a giusta ragione un provvedimento di questo tipo può far scaturire, riteniamo che una riflessione importante sulla necessità di proteggere la casa che è il patrimonio più prezioso tra quelli posseduti debba essere fatta.
La cultura assicurativa italiana premia l’acquisto delle polizze solo quando sono obbligatorie, ma non bisogna dimenticare che se si perde o si danneggia la propria abitazione che non è stata protetta per un evento imprevedibile, si perde tutto.
In attesa quindi di sapere se e come si evolverà questo contesto legislativo, chi pensa di proteggere la propria abitazione risparmiando, può usufruire dello sconto del 10% di Allianz Direct su Assaperlo.com, il primo network digitale di assicurazioni e servizi per il professionista e il privato.
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