Dopo le giornate lunghe e fredde dell’inverno, finalmente arriva la bella stagione.
Il periodo estivo, per tutti il momento migliore per andare in vacanza, può però nascondere qualche insidia per chi possiede un cane.
Già dalla primavera avanzata infatti, pulci e zecche si moltiplicano sul mantello di tutti i pelosoni di casa, per cui è molto importante chiedere al proprio veterinario di fiducia un antiparassitario efficace.
Non sono solo le pulci, comunque, ad aumentare con il caldo dell’estate: pericolosi possono risultare anche punture di vespe, tafani e insetti vari che pungono il muso e la coda provocando prurito e reazioni allergiche.
Nel periodo caldo, l’insidia principale per i cani resta sempre, come può capitare del resto anche per gli umani, il classico colpo di calore.
Se ci si accorge che il peloso perde di lucidità, ansima e ha il respiro affannoso, fa fatica a muoversi con il battito cardiaco aumentato, quasi certamente ha un inizio di colpo di calore.
Fondamentale, come primo intervento, portarlo all’ombra dandogli dell’acqua e trasportarlo poi dal veterinario per un controllo urgente.
Molti proprietari di cani portano poi con loro gli amici a 4 zampe anche al mare: oggi si sta del resto diffondendo sempre di più un turismo “Dog Friendly”, con la maggior parte delle strutture turistiche che si sono attrezzate con servizi adatti agli amici pelosi.
Se si porta il cane in spiaggia, tuttavia, bisogna avere alcune accortezze che qui vi elenchiamo.
- Evitare le ore più calde in quanto il cane si può scottare le zampe sulla sabbia bollente e bagnarla dove si accuccia di modo da renderla più fresca
- Prestare attenzione che il cane non ingerisca dalla sabbia lenze, ami, pezzi di conchiglie o altri rifiuti taglienti che si possono nascondere
- Far fare una doccia con acqua dolce al cane se ha fatto il bagno di mare
- Evitare di fargli bere acqua di mare: il cloruro di sodio contenuto infatti provoca nel cane disidratazione, vomito fino a convulsioni e danni gravi ai reni
D’estate è inoltre consigliato, anche se non si va in vacanza, non affaticare troppo il cane, sia giovane che anziano e magari già con patologie pregresse: evitare di farlo correre nelle ore più calde, lasciarlo riposare all’ombra e avere sempre a disposizione sufficiente acqua per disidratarlo e al primo segnale di sofferenza, nonostante le accortezze, portarlo dal veterinario.
In Italia, per evitare ai proprietari di animali domestici costi veterinari troppo onerosi, è nata la mutua di assistenza veterinaria per cani, gatti e conigli domestici anche anziani di qualsiasi razza che permette indennizzi elevati: è a marchio Dottor Bau & Dottor Miao ed è acquistabile solo online, sul sito di assaperlo.com con un semplice click.